Modifiche introdotte al D.Lgs. 102/2014
Il 26 luglio 2016 è entrato in vigore il D.Lgs. 141/2016 che contiene disposizioni integrative e correttive del D.Lgs. 102/2014 di attuazione della Direttiva 2012/27/UE sull’efficienza energetica.
In particolare, attraverso il D.Lgs. 141/2016 è stato quasi interamente riscritto il comma 5 dell’articolo 9 del D.Lgs. 102/2014, che regolamenta l’obbligo di termoregolazione e contabilizzazione del calore negli impianti centralizzati di riscaldamento, di raffrescamento e di fornitura di acqua calda sanitaria, entro il 31 dicembre 2016.
L’ esenzione dall’ obbligo è ammessa solo per impossibilità tecnica e mancanza di convenienza economica, condizioni verificate da un tecnico abilitato, che valuta se ci sono impedimenti tecnici e se il risparmio stimato giustifica l’intervento.
La principale correzione prevista dal provvedimento riguarda la possibilità di derogare alla norma UNI 10200. Spesso, infatti, nei grandi palazzi ci sono alcuni appartamenti che hanno un fabbisogno energetico molto più elevato rispetto a tutti gli altri, a causa delle maggiori dispersioni termiche.
Pensiamo, ad esempio, a un attico o un’abitazione al piano terra, vicino alle cantine. Ebbene, il nuovo decreto, in sintesi, stabilisce che se c’è una differenza superiore al 50% per il fabbisogno termico tra le singole unità immobiliari, allora si può cambiare il metodo di ripartizione delle spese.
In pratica, la quota totale a consumo del riscaldamento centralizzato non va più interamente suddivisa secondo i prelievi individuali, bensì per almeno il 70% in base ai prelievi effettivi di energia termica dei singoli appartamenti. Il restante 30%, invece, va ripartito con altri calcoli, ad esempio in base ai millesimi o ai metri quadri delle varie proprietà. In questo modo, in buona sostanza, si “socializza” una parte dell’extra costo che dovrebbero pagare gli inquilini di abitazioni un po’ svantaggiate, termicamente parlando.
L’installazione dei sistemi di contabilizzazione del calore è obbligatoria entro il 31 dicembre 2016.
Fonti: QualEnergia; ingenio