Le nuove offerte di luce e gas per famiglie e piccoli consumatori dovranno essere obbligatoriamente proposte insieme a quelle del mercato libero.
Dal primo gennaio 2018 tutti i venditori di elettricità e gas del mercato libero dovranno obbligatoriamente inserire tra le proprie offerte anche la nuova PLACET, cioè un’offerta predefinita rivolta a famiglie e piccole imprese a “Prezzo Libero A Condizioni Equiparate di Tutela”: le condizioni contrattuali saranno prefissate e definite dall’Autorità, ma a prezzi liberamente stabiliti dal venditore.
Lo rende noto l’AEEGSI (Autorità per l’ Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico) che ha definito il nuovo strumento con la delibera 555/2017/R/com.
Dall’inizio dell’anno prossimo i venditori dovranno inserire nel proprio menù un’offerta PLACET a prezzo fisso e una a prezzo variabile, distintamente per il settore elettrico e per quello del gas, prevedendo la sola fornitura di materia prima, senza poter inserire servizi aggiuntivi (addendum economici o condizioni ulteriori).
Le condizioni generali di fornitura saranno redatte dal fornitore in accordo a un modulo di riferimento predisposto dall’Autorità con il supporto di un Tavolo di lavoro permanente tra i rappresentanti degli operatori e dei clienti finali.
Il modulo costituirà il benchmark per i contratti di offerta PLACET, che in un primo momento sarà utilizzabile volontariamente dai fornitori, in seguito sarà utilizzato dall’Autorità per valutare che i modelli predisposti autonomamente dai venditori, siano conformi alle previsioni della disciplina PLACET.
Per la fatturazione, si applicherà la disciplina del TIF (Testo integrato fatturazione) senza possibilità di prevedere deroghe, come invece avviene per il mercato libero.
Non potranno essere previsti addebiti ulteriori per la ricezione della fattura o l’accesso ai propri consumi.
ll cliente riceverà anche uno sconto nel caso di fatturazione elettronica e domiciliazione dei pagamenti, come accade già oggi per i clienti dei servizi di tutela.
Il contratto ha durata indeterminata, fatta salva la facoltà di recesso, con condizioni economiche rinnovate ogni 12 mesi e un prezzo comunque liberamente definito tra le parti.
Con adeguato anticipo rispetto alla scadenza, il venditore dovrà informare il cliente, con apposita comunicazione, delle condizioni economiche applicate trascorsi 12 mesi e il cliente deciderà se aderire, anche in forma tacita.
Inoltre, per la fornitura elettrica è previsto un raccordo con i contratti di Tutela SIMILE che giungono al loro naturale termine di 12 mesi.
A seguito di un preavviso del venditore non inferiore a 3 mesi rispetto alla scadenza del contratto, e in assenza di una diversa scelta da parte del cliente, il contratto di Tutela SIMILE proseguirà per un altro anno alle medesime condizioni contrattuali ed economiche (ma senza lo sconto una tantum iniziale non ripetibile) e successivamente, sempre in assenza di diversa scelta del cliente, sarà prevista l’applicazione di una offerta PLACET.
Fonte: AEEGSI (Autorità per l’ Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico)