Nel primo trimestre 2017, per la famiglia tipo, ci sarà un leggero incremento per la bolletta dell’energia elettrica, e un più rilevante aumento del prezzo del gas, su cui incide anche l’aumento delle quotazioni per il maggior consumo legato alla stagione invernale.

Dal primo gennaio per la famiglia-tipo la bolletta dell’elettricità registrerà un aumento dello 0,9%, mentre per il gas l’incremento sarà del 4,7%. E’ quanto prevede l’aggiornamento delle condizioni economiche di riferimento per le famiglie e i piccoli consumatori in tutela per il primo trimestre 2017.

 

L’andamento del prezzo dell’energia elettrica è determinato principalmente dall’atteso aumento della componente a copertura dei costi di acquisto sul mercato italiano all’ingrosso, sempre più collegato con gli omologhi mercati elettrici continentali sui quali si sono recentemente verificati forti rialzi.

Tale aumento, secondo l’analisi dell’Aeegsi, è compensato dal calo dei costi di dispacciamento (costi sostenuti dal Gestore della rete -Terna- per il mantenimento in equilibrio e in sicurezza del sistema elettrico). Le componenti relative alle tariffe di rete e agli oneri generali di sistema,  la  prima  in  crescita  e  la  seconda  in  forte  calo,  invece,  si  sono  sostanzialmente bilanciate.

 

La  variazione  nel  gas, invece, è  sostanzialmente  legata  alla  crescita  della  componente  ‘materia  prima’,  ovvero all’aumento  delle  quotazioni  del gas  attese  nei  mercati  all’ingrosso  nel  prossimo  trimestre, anche per effetto della maggiore domanda dei mesi invernali;   leggero   incremento   anche   per   la   componente  relativa  al  trasporto.

Aggiustamenti   in  parte  controbilanciati  da  una  decisa riduzione della componente a copertura del meccanismo per la rinegoziazione dei contratti di lungo termine, un sistema  che ha favorito la riduzione dei prezzi  all’ingrosso del gas.

 

 

Fonte: AEEGSI – Autorità per l’ Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico