Sta ormai volgendo al termine l’Esposizione milanese sull’alimentazione e la nutrizione.

Tra i vari tempi affrontati, legati all’alimentazione, spiccano la biodiversità, la sostenibilità ambientale ed economica, le tradizioni e culture popolari nell’esperienza agroalimentare.

La sostenibilità, infatti, rappresenta un elemento centrale, che attraversa la manifestazione stessa a partire dal tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, e che si proietta nella prospettiva di un futuro sostenibile del pianeta e della società.

Eredità Sociale, Inclusione, Innovazione e Responsabilità, sono i quattro valori sui quali sono stati definiti impegni e obiettivi ed avviate azioni, iniziative e progetti concreti.

  • Eredità Sociale – Con la scelta del Tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, si intende stimolare le riflessioni e gli approfondimenti su una delle principali sfide che il mondo odierno si trova ad affrontare, con l’obiettivo di lasciare un’eredità di idee e di iniziative sulle quali sviluppare soluzioni a lungo termine.
  • Inclusione – Il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti gli attori a livello globale sono posti a garanzia di quella condivisione dei saperi, che caratterizza le Esposizioni Universali sin dalle loro origini, e che farà di Expo Milano 2015 il punto di incontro tra esperienza e conoscenza.
  • Innovazione – La presentazione di soluzioni innovative al problema della crisi alimentare globale, nonché le soluzioni adottate per la costruzione del Sito e delle Aree espositive ed i servizi all’avanguardia per la gestione dell’Evento, consentiranno al visitatore di vivere un’esperienza unica e indimenticabile, supportata da tecnologie del futuro (la cosiddetta Smart City).
  • Responsabilità Sociale – L’attuazione dei principi di sostenibilità nell’ambito della progettazione, della realizzazione e della gestione dell’evento mirano a ridurne al minimo l’impatto ambientale, consentendo a tutti gli stakeholders coinvolti di prendere parte ad un’esperienza realmente sostenibile, che funga da esempio per gli eventi futuri.

L’Esposizione Universale di Milano rappresenta un’ occasione straordinaria per diffondere i principi legati alla sostenibilità della produzione alimentare richiamata nel suo Tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita”, ma anche nella presentazione di casi reali e buone pratiche legate ai molti aspetti dell’ organizzazione di un grande evento.

Un esempio è il programma di educazione alimentare nelle scuole, che, come ha ricordato anche il Ministro Maurizio Martina, includerà l’ educazione sugli sprechi domestici.
Un tema preliminare perché “se è vero che dobbiamo ‘Nutrire il Pianeta’ e se è vero che, con l’aumento della popolazione, la produzione dovrà aumentare del 60% (come dicono i dati FAO) e che sprechiamo un terzo di questa produzione, allora dobbiamo ripartire dalla prevenzione e dall’attenzione agli sprechi”.

Infatti, più di 8 miliardi di euro di cibo all’anno vengono gettati nella spazzatura. Questo è quanto emerge dal Rapporto 2014 Waste Watcher – Knowledge for Expo presentato da Andrea Segré, presidente di Last Minute Market, e dal presidente di SWG Maurizio Pessato alla presenza del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali con delega per Expo Milano 2015 Maurizio Martina.
“Non sprecare” è l’appello che il 63% degli italiani rivolge al proprio Paese, l’auspicio per un’Italia futura più parsimoniosa soprattutto in campo alimentare. Un’Italia che oggi si presenta tendenzialmente attenta agli sprechi e che è migliorata rispetto al 2013, che sa leggere le etichette e controlla se il cibo scaduto è ancora buono prima di gettarlo (lo fa l’81% degli italiani).

Dare valore al cibo, ristabilire l’importanza della sua qualità ci potrebbe forse far riscoprire e riapprezzare la nostra identità umana e sociale.

Le parole chiave di questo viaggio sono innovazione, risparmio energetico, rispetto dell’ambiente e delle risorse naturali. I protagonisti di questo dialogo a più voci sono i Paesi, le Organizzazioni internazionali, la società civile e le aziende, che, con la loro cooperazione, potranno raggiungere l’ obiettivo di “Nutrire il Pianeta”.