Un evento promosso dalle Nazioni Unite per ricordarci l’importanza che i grandi mari ricoprono nella nostra vita.

La Giornata Mondiale degli Oceani (World Oceans Day), è stata istituita per la prima volta l’8 giugno del 1992 a Rio de Janeiro durante il Vertice sull’Ambiente

Tale ricorrenza è stata ritenuta necessaria per ricordare il ruolo fondamentale che queste immense distese d’acqua giocano nella vita di tutti noi. Gli oceani infatti, non solo ricoprono oltre il 70% della superficie terrestre, ma ospitano l’80% della biodiversità mondiale, producono il 50% dell’ossigeno che ci permette di respirare e assorbono approssimativamente il 26% dell’anidride carbonica generata dalle attività umane.

“Il nostro oceano, il nostro futuro” (Our Oceans, Our Future): questo lo slogan dell’ OceanDay 2017.

Saranno molteplici gli eventi Italiani di oggi per sensibilizzare ognuno di noi sull’ importanza di preservare gli Oceani, in quanto sono fonte di cibo e sostanze nutritive, sono rilevanti per la nostra economia (pesca e turismo) e fungono da “polmoni” per tutto il pianeta; sono fondamentali nel controllo del clima.

La minaccia più grande alla salute degli Oceani è senza dubbio l’inquinamento, soprattutto quello causato da liquidi tossici e idrocarburi (es: il petrolio) che accidentalmente o intenzionalmente vengono riversati in acqua. Si pensi agli incidenti delle navi o delle piattaforme petrolifere che sono sempre delle catastrofi ecologiche per la vita degli Oceani.

Secondo i ricercatori, le acque del pianeta sarebbero sempre più calde con il conseguente innalzamento del livello a causa dello scioglimento dei ghiacci perenni e artici. Inoltre nelle acque si sta verificando un processo di acidificazione dovuto all’eccessiva presenza di anidride carbonica. Se dovesse continuare questo processo, presto l’acqua diventerebbe un ambiente invivibile per molte specie marine.

Ecco quindi la necessità di sensibilizzare comportamenti più corretti e rispettosi della natura.

Tra gli eventi Italiani di questa giornata sono da evidenziare le iniziative di Ferrara che organizza lezioni teorico-pratiche sull’abc della vela, in collaborazione con la Federazione Italiana Vela, le proposte dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale di Trieste e dal WWF Area Marina Protetta di Miramare che prevede un programma mattutino dedicato alle scuole; Incontri e dibattiti sul tema degli oceani.

Infine , da segnalare, l’azienda bolognose Bio-on, specializzata in bio-plastica al 100% degradabile, in collaborazione con l’Istituto per l’Ambiente Marino Costiero (Iamc) del Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Messina, presenterà nel corso del G7 Ambiente, un brevetto mondiale per la pulizia dei mari: una bio-plastica biodegradabile al 100%  e realizzata da fonti vegetali rinnovabili in grado di favorire la riduzione del petrolio e degli idrocarburi finiti in acqua.

Our Oceans, Our Future – Il nostro oceano, il nostro futuro

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