Nel primo trimestre del 2014 sarà possibile notare dei cambiamenti dei costi energetici, rispetto alle fatture elettriche che prevedono un aumento dello 0,7%. E’ quanto stabilito dall’Autorità per l’Energia nel consueto aggiornamento dei prezzi di riferimento per i consumatori serviti in tutela.
Differentemente le bollette del gas resteranno invariate e non prevedono dei cambiamenti.
Per il periodo gennaio-marzo – si legge in una nota – è stato possibile mantenere invariate le bollette del gas (delibera 639/2013/R/gas) grazie alla riduzione delle tariffe di distribuzione (-0,5%) e della componente “RE” destinata al Fondo per incentivare le iniziative di efficienza energetica (-1,6%).
Per quanto riguarda invece l’elettricità (delibera 638/2013/R/eel), l’incremento complessivo dello 0,7% della bolletta della famiglia tipo è determinato dall’introduzione da gennaio di un nuovo onere generale di sistema, la componente “Ae” per finanziare le agevolazioni alle imprese manifatturiere con elevati consumi di energia elettrica introdotte dall’art. 39 del DL 22 giugno 2012 n. 83.
Più in dettaglio, dal 1° gennaio il prezzo di riferimento dell’elettricità sarà di 19,189 €cent per kWh, in aumento rispetto al trimestre precedente di 0,140 €cent tasse incluse. Il prezzo di riferimento del gas dal 1° gennaio sarà invece di 86,27 €cent per mq tasse incluse.