La qualità del servizio elettrico (POWER QUALITY) prende in esame la continuità dell’alimentazione, intesa come assenza di interruzioni nella fornitura di energia elettrica, e la qualità della tensione, intesa come qualità della forma d’onda (ampiezza, frequenza, variazioni, ecc.).

Gli impianti elettrici sono frequentemente interessati, in modo più o meno rilevante, da disturbi di natura elettromagnetica provenienti dalle reti di distribuzione e dai carichi da essi stessi alimentati, disturbi che possono provocare sia malfunzionamenti che guasti su molti componenti dell’impianto. In altri termini le caratteristiche dell’alimentazione elettrica non sempre corrispondono a quelle attese ovvero con assenza di disturbi.

Esistono numerosi fattori che influiscono sulla qualità dell’energia elettrica ed in particolare:

  • dipendenti dal distributore (gestione ed esercizio della rete, manutenzione, …)
  • dipendenti dall’utilizzatore (guasti presso impianto dell’utilizzatore, disturbi emessi sulla rete, …)
  • indipendenti (fattori ambientali, eventi atmosferici, danni prodotti da terzi, …)

La qualità dell’energia elettrica che un utente (privato, impresa, pubblico) ritiene necessaria per la propria attività non è quindi un concetto assoluto, ma dipenderà dalla sensibilità degli stessi verso i disturbi e dalle conseguenze dei disservizi, rivelandosi quindi variabile da caso a caso.

L’utente deve accettare un certo rischio e deve essere consapevole che la qualità dell’alimentazione all’interno del proprio impianto dipende anche dalle sue caratteristiche e quindi alcuni provvedimenti sono esclusivamente di sua competenza.

Vista la complessità dell’argomento la Power Quality rappresenta anche la materia per disciplinare e far convergere in un punto comune sia le esigenze di utilizzo dell’energia elettrica, che deve essere ‘qualitativamente’ e ‘continuativamente’ presente sulle reti di distribuzione, sia le politiche di produzione e gestione dell’energia.

E proprio in un’ ottica di miglioramento e con l’obiettivo di definire i suoi aspetti la power quality è oggetto di dibattito acceso tra i soggetti che animano ogni giorno il mercato dell’energia: infatti per alcuni, la POWER QUALITY indica i limiti entro cui le apparecchiature elettriche possono garantire le prestazioni convenzionali senza un precoce degrado nel tempo, per altri invece rappresenta la difesa dell’energia dagli effetti passivi dovuti alle nuove tecnologie, che paradossalmente dipendono da essa per funzionare, per altri ancora semplicemente significa rispettare gli standard di riferimento imposti dalle norme.

La Power Quality  inoltre può essere associata al tema del risparmio e dell’efficienza energetica poiché la prerogativa necessaria affinché si possa realizzare l’efficienza energetica, ad esempio, di una macchina industriale, di una pressa, di un motore, di un sistema d’illuminazione o altro, è quella della presenza di una preesistente adeguata Qualità dell’ Energia.

Esistono strumenti (analizzatori di rete) che oltre a misurare e gestire i consumi, consentono di verificare la qualità della energia elettrica (POWER QUALITY), di controllare se gli impianti e gli apparati gestiscono correttamente i carichi di lavoro e monitorare le armoniche e l’eventuale presenza di squilibri.

L’ attività di MONITORAGGIO della Qualità dell’ energia consente di individuare le principali criticità ed i punti deboli del sistema aziendale;

inoltre, è indispensabile per poter attuare un efficace sistema di gestione dei consumi energetici, in quanto consente:

  • la registrazione di eventi
  • la manutenzione preventiva
  • la ricerca di guasti
  • campagne di misura in un periodo di tempo definito dall’utente.
  • la conformità della qualità del servizio