Dal primo gennaio 2017 si può aderire alla TUTELA SIMILE, per la fornitura di energia elettrica, che accompagna il consumatore verso forme tipiche del mercato libero, l’unica modalità di fornitura che rimarrà in vigore quando termineranno i regimi di Tutela di prezzo nel corso del 2018.

 

Le famiglie e le piccole imprese ancora in maggior tutela potranno scegliere, in modo volontario, anche l’offerta di Tutela SIMILE, il nuovo meccanismo transitorio istituito dall’Autorità che permette di aderire, solo attraverso il sito web www.portaletutelasimile.it, ad un’offerta di mercato libero, ma con una struttura contrattuale omogenea (condizioni contrattuali uguali per tutti) indicata dal Regolatore, differenziata solo nel prezzo, pari a quello della maggior tutela scontato del bonus una tantum che i diversi operatori hanno proposto.

 

Con la Tutela SIMILE, cioè ‘simile’ ad una fornitura del mercato libero, l’Autorità vuole garantire ai consumatori in Maggior Tutela l’opportunità di ‘sperimentare’ una forma di offerta più vicina a quelle del mercato libero, definendo uno strumento-ponte per accompagnare verso forme tipiche del mercato libero, l’unica modalità di fornitura possibile quando termineranno i regimi di tutela di prezzo.

 

Sono circa 30 le aziende ammesse alla Tutela SIMILE, che rispettano ‘ex ante’ i requisiti previsti, con uno sconto medio annuo proposto per i clienti domestici intorno ai 50 euro (per una possibile riduzione di circa il 10% della spesa annua, al lordo delle tasse, della famiglia tipo).

Lo sconto medio per i non domestici invece è intorno a 80 euro.   

 

Il cliente può aderire alla Tutela SIMILE dall’ 1 gennaio 2017 fino al 30 giugno 2018 e il contratto avrà una durata massima di 12 mesi.

 

 

Fonte: AEEGSI – Autorità per l’ Energia Elettrica, il Gas e il Sistema Idrico